Pensieri così [*]
La cosa più originale che potrebbe fare oggi un regista moderno,
sarebbe quella di allestire un'opera nella assoluta fedeltà del testo,
seguendo cioè punto per punto le indicazioni del libretto e della
logica. Nel
giudizio artistico l'uomo ha ormai abdicato in favore della propaganda
ufficiale: un ragno velenoso, questa, che si nutre di menzogna, di
interessi equivoci, d'impudenza e dlla stupidità del prossimo, tutto
avvolgendo nella ragnatela di una bavosa loquacità che annulla ogni
parvenza di dignità e di giustizia.
Il teatro o, meglio, lo spettacolo, ne è il campo d'azione preferito e
il cinema e la musica leggera sono le corti dei miracoli di questo
dominio dai confini infiniti come la nostra tolleranza.
Ora anche il melodramma sta per essere risucchiato nell'ordito della
malefica bestia.
Su tutte le piazze d'Italia i Dulcamara della stampa, della clàcqua,
delle p.r., più o meno in incognito, offrono o impongono tenori
svariati o soprani di estrazione.
E si moltiplicano ovunque le occasioni per un censimento veritiero degli
autentici amici della lirica. A
propsito: a quando una proposta per la costituzione d'una Commissione
parlamentare anti-mafia teatrale?
E conterà, poi, come l'altra?
Mah, pensieri così!
[*] da
RASSEGNA MELODRAMMATICA, 28 Febbraio 2005 |