Coro Palestrina - collaboratori

 

 

 

 

 

 

Carlo Benatti
Nato a Mantova, si è diplomato presso il Conservatorio di Musica "Lucio Campiani" della stessa città in Pianoforte, Organo, Musica Corale e Direzione di Coro sotto la guida dei Maestri Paduano, Gaddi, e Barzaghi. Successivamente si è perfezionato alla scuola Diocesana di Brescia, all’Accademia Ambrosiana di Musica da Camera di Milano con Giancarlo Parodi, all’Accademia Chigiana di Siena, alla Scuola "Hugo Wolf" di Acquasparta, a Monaco di Baviera, a Monza con Arturo Sacchetti e, in composizione, con Francesco Martini e Antonio Zanon. E' organista nelle chiese di S. Leonardo di Mantova e S. Francesco di Malavicina (MN) ed è presidente dell’Associazione Organistica "Girolamo Cavazzoni" di Mantova. E' pianista accompagnatore al Conservatorio di Musica di Como. Ha inciso per l'etichetta Bongiovanni di Bologna un CD di musiche inedite: "Maestri d'organo e compositori a Mantova". E' stato direttore del Coro Palestrina dal settembre 1995 al giugno 2002. Successivamente ha mantenuto col Coro un'attiva collaborazione in veste di pianista e organista.

Gianantonio Manzini
Diplomato in Pianoforte e in Clavicembalo, ha perfezionato la sua preparazione sotto la guida della concertista Womni Kim, del M° Guarino e, a Vienna, del M° Hokanson; ha frequentato corsi sul Lied tedesco tenuti dal M° Erik Werba. Ha vinto una borsa di studio presso la Carnegie Mellon University di Pittsburgh (Pennsylvania) e si è affermato in Concorsi pianistici nazionali: Città di Genova, Milano, Gabicce. Si è esibito in numerosi recitals, come solista, con orchestre e in formazioni cameristiche, in Italia e all’estero.
Ha diretto numerose rappresentazioni di operette: Il paese dei campanelli, La Vedova allegra, Il Cavallino bianco, L’isola delle donne, per la quale ha diretto l’allestimento della prima nazionale al teatro Giacosa di Aosta trasmessa da RAI 3.
La sua attività concertistica spazia dal repertorio barocco a quello contemporaneo annoverando autori come Sciarrino, Donatoni, Berio, Garuti e Pavel Blatny, di cui nel 1991 ha effettuato un’importante registrazione televisiva a Praga per la TV di stato Ceca.